Uscire dall’anonimato rappresenta una necessità per ogni merce o servizio. Il marketing usa diversi metodi e tra questi sfruttare l’ indignazione costituisce una buona strategia in alcuni casi. Vediamo come funziona questo meccanismo

Fonte: http://www.sublimia.it/Marketing/indignazione-marketing.html

Il volantino che la proprietaria di una pizzeria ha messo in giro mi offre la possibilità di trattare un paio di aspetti del marketing molto interessanti ovvero la codipendenza tra pubblicitari e contestatori e perchè il messaggio allusivo con la bella ragazza ritratta ha funzionato.

Oliviero Toscani è stato il più grande interprete di questa tecnica che permette di ottenere risultati straordinari con budget di spesa ridotti.

In questo tipo di strategia il pubblicitario ha bisogno come del pane dei contestatori perchè questi moltiplicando il messaggio lo diffondono meglio e a costo zero. Un passaggio televisivo costa cifre enormi, una trasmissione in cui mostrano il tuo messaggio per criticarlo è gratis. In termini economici l’apporto dei contestatori è elevatissimo anche se dipende molto dal rango di chi contesta. Se è un sito molto visitato a pubblicare un post con una critica allora questa vale molto di più di una critica in un sito o un gruppo facebook di nicchia.

Ma allora chi contesta il messaggio in questione può boicottarlo non parlandone? In realtà ignorandolo toglie gran parte dell’effetto virale ma non può farlo perchè in questo modo perderebbe la sua visibilità. E’ questa codipendenza di fatto ad essere interessante come fenomeno, la critica al messaggio controverso offre visibilità anche al gruppo che critica e che trova in questo la ragione della sua esistenza. Si crea un solidissimo matrimonio capace di produrre un utile per tutti i soggetti coinvolti nell’operazione.

Perchè questo tipo di strategia funziona?

Il corpo femminile attira l’attenzione inconsapevole sia di uomini (interesse sessuale) sia di donne (interesse competitivo, in parole povere ci si confronta con la concorrenza) e porta a vedere il messaggio ironico che, in questo caso, nega una convinzione condivisa e ciò crea ilarità. L’aver riso o quantomeno sorriso porta a ricordare meglio il volantino e quindi aumentare il suo effetto.
Esiste un comportamento diffuso tra alcuni primati ed è molto probabile che sia stato ereditato dall’homo sapiens ed è il comportamento chiamato sesso contro carne, (a cui io faccio risalire la nascita della coppia nella nostra specie come ho argomentato in questo articolo http://www.sublimia.it/relazione-uomo-donna/nascita-coppia.html ) .

Da questo comportamento nasce la consuetudine che la pizza venga offerta dall’uomo magari con la speranza di fare sesso con la donna.
Te la do gratis detto dalla bella ragazza in un volantino di una pizzeria è una cosa che va contro la convinzione comune che la pizza sarà pagato dall’uomo e non dalla donna. E’ proprio nella negazione della convinzione comune che il messaggio trae tutta la sua forza generando ilarità.

Criticare il volantino non serve a nulla perchè l’unica strada è cancellare l’incongruenza tra quanto affermato e quanto considerato vero dalla gente. Detta in parole povere il messaggio perde efficacia se la pizza la offrono le donne. Un tipo di battaglia difficile da fare, mi rendo conto, ma l’unica veramente efficace.

Io sono a disposizione, chi mi invita?

Cosa? Anche io sto dando viralità al messaggio della pizzeria?
Si lo so ma anche io ci guadagno! Magari qualcuno leggendo questo articolo penserà che capisca qualcosa di comunicazione e/o di marketing. Posso spacciarmi per esperto.

Ettore Panella